15/10/2018| Christoph Helferich

VIII° Congresso FIAP

Il Canto Di Partenope. La Psicoterapia Sulla Rotta Del Cambiamento

Napoli, 4-7 ottobe 2018

Nella cornice suggestiva di Napoli, presso la Stazione Marittima, si è svolto, dal 4 al 7 ottobre, l’VIII° Congreso FIAP, “Il Canto di Partenope. La Psicoterapia sulla Rotta del Cambiamento”. La FIAP (Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia), fondata nel 1997, è un’importante organizzazione-ombrello che riunisce le varie scuole private di psicoterapia in Italia, per rappresentarle insieme e proteggere i loro interessi comuni nello spazio pubblico-legislativo. Ma nel corso della sua esistenza, la Fiap ha anche sviluppato un dialogo fecondo tra le varie scuole e correnti che la costituiscono e con il mondo scientifico in generale.

Secondo questo spirito di ricerca interdisciplinare che la contraddistingue, la FIAP quest’anno per il suo VIII° Congresso ha scelto di affrontare il tema del cambiamento non solo in ambito clinico, ma anche da una prospettiva socio-culturale. Questa impostazione è stata reppresentata al meglio dai due ospiti di spicco, Frank Lachman (fondatore dell’Institute for the Psychoanalytic Study of Subjectivity di New York) e Patricia Critenden (Presidente della International Association for the Study of Attachment), i quali hanno anche condotto i due workshop pre-congressuali su “Infant Research e Psicoterapia degli adulti” e “Pericolo, Trauma e Resilienza”.

Naturalmente non possiamo qui entrare nel merito delle tante relazioni e dibattiti, dei panel, delle tavole rotonde, dei workshop e delle lecture in sessioni paralleli che in maniera serrata si sono susseguiti durante il Convegno. Dobbiamo limitarci qui a indicare soltanto lo “scheletro”, l’intelaiatura generale delle quattro giornate.

Giovedì: “Le parole del cambiamento” (una lezione magistrale del filosofo Felice Cimatti);

Venerdì: “Cambiamento e complessità”;

Sabato: “Cambiamento e relazione terapeutica”;

Domenica: “Il cambiamento tra Neuroscienze e Psicoterapia”.

Inoltre, Giuseppe Ruggiero, napoletano doc, ormai ex-Presidente Fiap e Presidente del Congresso , ha organizzato un ricco programma culturale: “Le voci di Partenope”, un dialogo tra esponenti del mondo letterario e artistico napoletano, la cena sociale del venerdì nonché una rappresentazione teatrale il sabato sera a cura dell’Associazione artistica-culturale “La nuova comune”.

Secondo le usanze FIAP, il Congresso si è concluso con un ultimo “cambiamento”, il passaggio di Presidenza da Giuseppe Ruggiero a Luisa Martini, incaricata per i prossimi due anni.

Last but not least: attraverso la sua Presidente Patrizia Moselli, i vari membri del Consiglio Direttivo e numerosi contributi di altri soci esperti, la SIAB è stata ben presente nelle varie manifestazioni del Congresso. Inoltre possiamo ritenerci molto soddisfatti che siano stati presentati ben tre volumi curati o redatti da membri della SIAB: “Amore e Psiche” (gli Atti del precedente Convegno FIAP a Ischia nel 2016), a cura dell’allora Presidente Luisa Manca, “L’approccio bioenergetico alla psicoterapia infantile” a cura di Livia Geloso, e “Il corpo vissuto. La cura di sé in analisi bioenergetica” di Christoph Helferich.