Lo scopo principale degli Esercizi del Risveglio della Forza Vitale è quello di promuovere uno stato di benessere energetico, fisiologico ed emozionale,

Sono movimenti che traggono origine dai tradizionali movimenti bioenergetici ma se ne differenziano per alcuni aspetti, in particolare per l’importanza data alla connessione del proprio Adulto con il proprio Bambino Naturale. Sono stati sviluppati da Bennett Shapiro che è un insegnante emerito dell’IIBA e che ha lavorato a lungo con Alexander Lowen. Nel corso degli anni ha ampliato alcuni aspetti del lavoro di Lowen, sviluppando idee e pratiche innovative. Ha collaborato a lungo con la SIAB tenendo corsi avanzati. Tra il 2005 e il 2019 l’ho seguito prima come studente, poi come paziente e infine come insegnante del suo metodo.

Gli Esercizi del Risveglio sono un’ottima pratica e durante il lockdown ho condotto, da remoto in piccoli gruppi, questi movimenti che, svolgendosi da sdraiati, non richiedono spazi particolari e offrono una comoda possibilità di ripresa con la telecamera del pc o dello smartphone. Le persone si sono potute connettere dalla loro abitazione e al mattino abbiamo fatto insieme gli esercizi. E’ stata una bella esperienza che intendo riproporre. Non sono incontri che hanno un fine psicoterapeutico, il loro scopo è riportare l’attenzione al nostro corpo e alla vitalità che racchiude, in questo modo si schiude una dimensione temporale legata al proprio sentire e al momento presente.

I movimenti intendono rafforzare l’Adulto, ravvivare il Bambino Naturale e favorire la connessione tra Adulto e Bambino Naturale.

 

Chi è il nostro Adulto?

Il nostro Adulto (similmente al concetto di Io) è un mediatore tra il nostro mondo interno e il mondo esterno.‘La responsabilità del nostro Adulto è quella di stare in contatto sia con la realtà del mondo interno che con quella del mondo esterno e di mediare tra i due mondi. Sfortunatamente, nella maggior parte dei casi, il nostro Adulto è debole e/o non è abbastanza presente. Uno dei compiti principali degli esercizi della Forza Vitale è proprio quello di rafforzare il nostro Adulto in modo che possa riprendere il suo pieno potere, dando riconoscimento al mondo interno e migliorando la capacità di affrontare il mondo esterno (l’ambiente e le altre persone)’. (B. Shapiro)

 

Da un punto di vista delle sensazioni corporee avere un Adulto forte significa sentire i propri piedi sul terreno, percepire i confini del proprio corpo, la propria pelle, i tessuti sottocutanei. I nostri confini sono il contenitore della nostra carica energetica. Dunque percepire i confini del proprio corpo significa percepire la propria carica energetica e il proprio piacere. Confini forti e sani sono necessari per avere un Adulto forte e sano. Confini forti non vanno confusi con confini rigidi. Confini rigidi (troppo impermeabili, inflessibili), come confini porosi (troppo permeabili, flessibili); sono aspetti antitetici, ma comunque di confini deboli. Se i nostri confini sono deboli, la nostra funzione di Adulto sarà debole.

 

Chi è il nostro Bambino Naturale?

L’espressione Bambino Naturale indica la personificazione della nostra Forza Vitale. Indica cioè l’eccitazione energetica e le emozioni che ci inducono a rispondere in maniera spontanea agli stimoli della vita. Quando parliamo di Bambino Naturale, parliamo del nucleo centrale del nostro essere. La fonte dei nostri impulsi e sentimenti che dal nostro centro fluiscono verso l’esterno per poi tornare al nostro interno. Nel Bambino Naturale troviamo energia e movimento, comportamenti autentici, amorevoli, appagati, gioiosi. E’ il Sé originario, in cui la Forza Vitale si esprime liberamente anche attraverso movimenti involontari.’  (B. Shapiro). Il nostro Bambino Naturale contiene in sé l’aspettativa biologica che le persone destinate ad accudirci, l’ambiente che ci circonda, ci daranno il benvenuto in questo mondo, con amore, cure, accudimento, entusiasmo e rispetto per il nostro essere naturale.

 

Come connettere il nostro Adulto al nostro Bambino Naturale

L’Adulto ha bisogno dell’energia, dell’eccitazione, della vitalità, della spontaneità e dell’apertura di cuore del Bambino Naturale. Il Bambino Naturale ha bisogno della sicurezza, della difesa, della guida, e della capacità di autovalutazione dell’Adulto. Questa connessione durante gli esercizi ‘…avviene grazie al fatto che l’Adulto energizza determinate emozioni ed espressioni fisiche infantili che non possono essere facilmente bloccate. Il Bambino Naturale reagisce prontamente e positivamente a questi approcci dell’Adulto e così ci può essere finalmente una connessione tra loro! Dalla relazione che si crea tra il Bambino e l’Adulto, entrambi traggono beneficio: l’Adulto ha accesso alla Forza Vitale del Bambino Naturale (il suo entusiasmo, la sua creatività, il suo protendersi a cuore aperto verso la vita) e il Bambino Naturale ha l’opportunità di esprimere i suoi sentimenti in più situazioni, più spesso e più fortemente, avendo l’Adulto che lo sostiene e lo protegge.’ (B. Shapiro).

 

Mostrare la lingua

Gli esercizi del mattino sono giocosi e piacevoli, alcuni sono più semplici altri richiedono una spiegazione più dettagliata. Mostrare la lingua è un esercizio abbastanza semplice ed è un buon esempio di come viene favorita la connessione tra Adulto e Bambino Naturale. Mostrare la lingua è un movimento che esprime l’energia, la ribellione del nostro bambino p.e. verso il nostro genitore richiedente o rimproverante. La posizione è supina, con i piedi sul materasso, le mani ancorate afferrano il materasso. Inizialmente possiamo avere gli occhi chiusi, aprendo gli occhi ed espirando, muoviamo la lingua dritta in fuori, con un certa intensità, per mostrare la nostra ribellione e opposizione a chi ci infastidisce o ci opprime. Il movimento inizia lentamente e poi si ripete sempre più velocemente, scegliamo noi quante volte farlo e quando concluderlo, generalmente 5 – 10 volte. A movimento concluso il nostro Adulto si rivolge al nostro Bambino Naturale sussurrandogli: “Ti è piaciuto quello che abbiamo appena fatto?” Per ascoltare meglio la risposta del nostro  Bambino Naturale, abbracciamo un cuscino e portiamo la lingua fuori, ma questa volta morbidamente, all’angolo della bocca. Con la lingua in questa posizione vengono amplificate le sensazioni corporee e ridotta la componente cognitiva. Il cuscino funziona da strato di protezione verso la nostra parte tenera e vulnerabile e offre la morbidezza che, profondamente, sollecita l’energia del nostro Bambino Naturale. Restiamo in ascolto delle sensazioni e dei movimenti involontari anche lievi che avvengono.

 

L’accesso alla Forza Vitale dipende da il fatto che l’Adulto si rinforzi, il Bambino Naturale si ravvivi e che l’Adulto e il Bambino Naturale si connettano.

Praticare con continuità gli esercizi del risveglio aiuta a sviluppare questi aspetti.