In questi giorni, c’è bisogno di calma e di senso di responsabilità. Proviamo a lasciar risuonare e fluire queste parole dentro di noi, come un balsamo che dia conforto, prima di tutto, a noi stessi/e.
Allo stesso tempo, enfatizziamo la percezione delle sensazioni provenienti dalle parti del nostro corpo che ricevono il sostegno dal rapporto con il suolo (in inglese ‘ground’=suolo), ovvero con le parti che sono in appoggio, sia in senso orizzontale che verticale, comprese le parti che appoggiano su altre parti del nostro stesso corpo. Evocheremo così la funzione di rassicurazione propria dell’apparato scheletrico-muscolare: quella proveniente dal senso di radicamento e di contenimento, oltre che di aggressività’, ovvero, di capacità di agire.
Ora, che sentiamo che l’apparato scheletrico-muscolare fornisce radicamento e contenimento, in particolare, al canale viscerale (apparato respiratorio+apparato digerente+apparato uro-genitale), sviluppiamo la respirazione diaframmatica, quella che fa gonfiare e sgonfiare la pancia.
Proviamo a visualizzare l’onda respiratoria che, nell’inspirazione, scorre nella parte posteriore del nostro corpo, nei forti muscoli della schiena, espandendola e allungandola fino al perineo, che si rilassa e si abbassa anch’esso. Da qui iniziamo ad espirare, a svuotarci, visualizzando l’onda respiratoria che risale attraverso la parte frontale del nostro corpo, in un movimento di risucchio che vitalizza le viscere. Lasciamo che anche il perineo risalga insieme al diaframma toracico.
Proviamo a pensare che l’apparato scheletrico-muscolare stia rassicurando le viscere e che, le viscere, a loro volta, stiano provando gratitudine producendo le sostanze della serenità e del sentirsi al sicuro (serotonina e ossitocina). Pensiamo anche al diaframma toracico come alla spola che tesse l’integrazione tra le varie parti di noi, mantenendoci centrati/e e coesi/e. Infine, possiamo pensare di comunicare queste sensazioni a chi incontriamo, così come possiamo pensare di poter contare su queste sensazioni per agire in modo avveduto e responsabile.
