15/02/2019 | Christoph Helferich

Dal primo al tre febbraio si è svolto a Tilburg in Olanda il meeting annuale del Council della European Asosociation for Body Psychotherapy (EABP), meeting al quale ha partecipato anche l’Associazione Italiana di Psicoterapia Corporea (AIPC), la sezione italiana dell’EABP.

Tratteggiamo di seguito alcuni elementi di base della struttura organizzativa dell’EABP per per rendere meglio l’idea di questo incontro e, più in generale, del senso dell’EABP in Europa.

Il Council è la voce e la rappresentanza delle Associazioni Nazionali dell’EABP. Esiste per ogni paese una sola Associazione Nazionale, come ramo locale dell’EABP, che la rappresenta a pieno titolo nelle condizioni specifiche del rispettivo paese. Attualmente, il Council rappresenta circa la metà dei circa 800 membri dell’EABP. Lo scopo del Council è quello di

  • intensificare lo scambio e il sostegno reciproco tra le Associazioni Nazionali e i Comitati Nazionali;

  • facilitare il flusso delle informazioni tra il Consiglio Direttivo (Board) dell’EABP e le varie nazioni;

  • raccogliere le informazioni dai paesi aderenti e pubblicarle sul sito;

  • rappresentare gli interessi dei vari paesi membri rispetto al Board;

  • sviluppare delle prospettive e visions per l’EABP e la Psicoterapia corporea in generale.

Per comprendere meglio la complessa struttura organizzativa dell’EABP e la situazione generale in Europa, bisogna tener conto di tre diverse modalità di adesione:

a) membri individuali

b) Comitati Nazionali

c) Associazioni Nazionali

Il Comitato Nazionale rappresenta il primo passo per una struttura organizzativa all’interno dell’EABP in un paese. Può costituirsi con un minimo di tre membri individuali (full members), ed è riconosciuto attraverso una forma di contratto (agreement) col EABP.

Il suo scopo principale è, se ci sono le condizioni, la formazione di un’Associazione Nazionale.

Un’Associazione Nazionale emerge dunque solitamente dal lavoro di un Comitato. Sono richiesti almeno 10 membri individuali in un paese per costituire un’Associazione Nazionale, che si organizza in forma legale con uno statuto proprio. Gli scopi di un’Associazione dovrebbero essere in armonia con quelli dell’EABP.

Anche nel caso delle Associazioni, le specifiche modalità di adesione e di collaborazione con l’EABP sono definite in un agreement. Esistono attualmente 10 Associazioni Nazionali.

Sin dalla sua nascita nel 1987, la mission dell’EABP è quella di rappresentare e di plasmare un’identità comune riconoscibile della psicoterapia corporea in Europa.

Uno strumento importante per definire dei comuni training standards della formazione e i requisiti generali richiesti a uno psicoterapeuta corporeo in generale, è il Forum, l’associazione delle varie scuole di formazione aderenti all’EABP.

Anche i 28 membri del Forum s’incontrano una volta l’anno in uno dei paesi europei.

Come si profila la situazione attuale dell’EABP nei vari paesi?

La situazione generale è ambigua, con una tendenza negativa nell’Ovest dell’Europa, e un panorama molto vivace in molti paesi emergenti del Sud-Est. L’Associazione svizzera si è dissolta nel dicembre del 2017; quella inglese si dissolverà presto perché nessuno vuole impegnarsi nell’Associazione Nazionale, in Francia, Spagna e Portogallo non si riesce, per vari motivi, a creare nuovi Consigli o Associazioni.

La situazione più fortunata in assoluto sembra quella italiana, con uno status di riconoscimento ufficiale della psicoterapia corporea, e con addirittura 8 Istituti riuniti nell’AIPC., mentre la Germania e l’Austria, nonostante siano le Società più grandi, soffrono per il negato riconoscimento legale della psicoterapia corporea.

Troviamo una situazione consolidata in Olanda e Israele, e, come detto, una grande evoluzione nei paesi del Sud-Est Europa: nel Kosovo e in Serbia esistono già delle Associazioni Nazionali, con delle scuole di formazione, mentre in Bulgaria, Estonia e Grecia ci sono dei Comitati Nazionali in via di costituzione come Associazioni. Nella sola Grecia, per esempio, ci sono tre diverse scuole di formazione.

Dei paesi scandinavi, invece, non si è mai parlato nel corso della riunione.

Un’iniziativa molto caldeggiata nel Council è la creazione di una summer school aperta a tutti, che potrebbe partire nel 2020 in Montenegro.

L’evento però più importante è il prossimo Convegno EABP che si tiene dal 17-20 settembre 2020 a Bologna, dal titolo Sense and Sensation.

The Fullness of Experience in Body Psychotherapy. Il Convegno sarà una grande occasione per la promozione della psicoterapia corporea in Italia e nel mondo, e richiede perciò l’impegno di tutti noi per sostenerlo divulgandone la notizia. Per questo motivo ho accluso il logo del Convegno, con l’invito a inserirlo come simbolo fisso in calce alle proprie e-mail.

Complessivamente, questo Council Meeting in Olanda è stata un’esperienza stimolante per tutti i partecipanti. Nonostante comunicare con dieci persone sconosciute di altri contesti culturali sia sicuramente impegnativo, si tratta di un’esperienza arricchente e nutriente in quanto condotta con dei colleghi validi, di grande spessore personale, sotto la guida dell’eccellente chair Kathrin Stauffer, dedicati insieme a uno scopo comune e di importanza vitale per tutti noi: la forma e la presenza della psicoterapia corporea in Europa.